È stata pubblicata il 23 luglio 2025 la UNI/PdR 178:2025, Prassi di Riferimento dal titolo “Codice di condotta ESG per i cantieri del settore delle costruzioni”.
Elaborata nell’ambito del Tavolo “Cantiere impatto sostenibile”, con il coordinamento di UNI e la partecipazione di ANCE, Assimpredil ANCE, esperti del settore, rappresentanti istituzionali e del mondo accademico, la prassi è pensata per favorire la transizione sostenibile del comparto edilizio, fornendo indicazioni concrete per l’integrazione dei criteri ESG – ambientali, sociali e di governance – nella gestione dei cantieri.
UNI/PdR 178:2025
Obiettivo
Il documento ha l’obiettivo di promuovere una cultura della sostenibilità attraverso l’adozione volontaria di azioni misurabili e verificabili, che consentano di coniugare la produttività del cantiere con la responsabilità sociale e ambientale.
Struttura
Le indicazioni contenute nella UNI/PdR 178:2025 si applicano a tutte le tipologie di cantieri come definiti dall’articolo 89, comma 1, lettera a) del d.lgs. 81/2008, e sono articolate in otto ambiti di impegno:
- governance,
- decarbonizzazione,
- economia circolare,
- legalità,
- qualità del lavoro,
- sicurezza,
- responsabilità sociale,
- gestione sostenibile della filiera.
Ciascun ambito è strutturato su tre livelli progressivi, per adattarsi a imprese di ogni dimensione e livello di maturità in materia di sostenibilità.
L’approccio proposto si fonda sui principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e della strategia europea per la finanza sostenibile, fornendo uno strumento operativo per tradurre i valori ESG in comportamenti quotidiani all’interno dei cantieri. La UNI/PdR 178:2025 rappresenta dunque un riferimento innovativo e flessibile per accompagnare il settore delle costruzioni verso modelli più responsabili e resilienti.