D.M. 28 novembre 2025, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
“Approvazione della tabella ricognitiva di correlazione tra le infrazioni alla normativa dell'Unione europea in materia di trasporto su strada di cui all'allegato I del regolamento (UE) 2016/403 della Commissione e dell'allegato III della direttiva 2006/22/CE, e la normativa nazionale sanzionatoria applicabile”.
Novità
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 dicembre 2025 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28 novembre 2025, contenente l’aggiornamento delle infrazioni punibili con sanzioni amministrative in materia di trasporto stradale di merci pericolose (ADR), ai sensi dell’art. 11, comma 3, del decreto legislativo 35/2010.
Il provvedimento recepisce l’aggiornamento biennale dell’Accordo ADR 2025 e definisce, in allegato, l’elenco delle violazioni classificate secondo tre gradi di gravità: molto gravi, gravi e lievi, a ciascuna delle quali corrisponde un preciso riferimento sanzionatorio.
L’allegato rappresenta il riferimento ufficiale per gli organi di controllo e per gli operatori del settore, e sostituisce integralmente quello allegato al decreto ministeriale del 12 maggio 2021.
Le violazioni più gravi (classe “MG”) comprendono ad esempio:
- trasporto di merci pericolose vietate,
- mancata etichettatura dei colli o delle unità di trasporto,
- contenitori non conformi,
- carenze nei documenti obbligatori.
La classificazione tiene conto anche del ruolo del soggetto coinvolto (speditore, trasportatore, destinatario) e consente una più efficace applicazione delle disposizioni sanzionatorie.
Il nuovo allegato tiene inoltre conto delle modifiche intervenute nella normativa tecnica ADR 2025, tra cui aggiornamenti sulle definizioni, condizioni di trasporto, etichettatura e requisiti dei veicoli.
Entrata in vigore
Il Decreto è entrato in vigore il 10 dicembre 2025.
