La valutazione dei rischi biologici interessa un ampio ventaglio di attività lavorative, in quanto può comprendere sia le attività a utilizzo deliberato che quelle che possono comportare un’esposizione accidentale ad agenti biologici. Valutare e gestire attentamente gli agenti biologici significa:
- valutare i rischi conseguenti all’esposizione, anche accidentale, individuando eventuali misure tecniche e organizzative di miglioramento;
- monitorare gli inquinanti aerodispersi nei luoghi di lavoro, al fine di garantire il mantenimento della salubrità degli ambienti di lavoro.
Ecoricerche possiede competenze specifiche derivanti sia dall’esperienza di valutazione che dalla disponibilità di un proprio laboratorio di analisi. La nostra struttura è pertanto in grado di:
- effettuare una corretta valutazione dei rischi, secondo le linee guida più aggiornate;
- pianificare ed effettuare misurazioni di monitoraggio ambientale degli inquinanti aerodispersi.
Valutazione rischio biologico
Il Testo Unico D.Lgs. 81/2008 prescrive la valutazione degli agenti biologici, secondo la classificazione definita nel decreto medesimo, che potrebbero provocare infezioni, allergie o intossicazioni. La valutazione da noi proposta verrà sviluppata analizzando ogni attività lavorativa in cui vi può essere esposizione a tali agenti.
La nostra attività può essere così riassunta:
- sopralluogo per la mappatura delle mansioni e attività interessate dal rischio e analisi delle modalità di esposizione;
- valutazione dell’esposizione al rischio biologico attraverso schede mansionali di valutazione che considerano le caratteristiche degli agenti, le modalità e i tempi di esposizione;
- elaborazione della relazione di valutazione con determinazione di un livello di rischio cumulativo per le varie mansioni;
- supporto nella definizione e implementazione di azioni di miglioramento, sia tecniche che procedurali, con successivo aggiornamento della valutazione.
A margine, o contestualmente, alla valutazione del rischio biologico, i nostri tecnici specializzati, grazie al confronto con il nostro laboratorio, sono in grado di proporre un piano di campionamenti ambientali per la determinazione della concentrazione di microrganismi nell’aria ambiente.
Valutazione del rischio legionellosi
Il Testo Unico D.Lgs. 81/2008 prescrive la valutazione degli agenti biologici. Tra questi, la Legionella riveste un’importanza particolare in quanto può essere presente in diversi impianti industriali (idrici, di condizionamento, unità di trattamento aria, ecc.).
Il Piano per il Controllo del Rischio Legionellosi è lo strumento per valutare il grado di esposizione al rischio degli impianti e per determinare quindi le misure di prevenzione e protezione da porre in atto a tutela dei lavoratori.
Il Piano, redatto ai sensi delle Linee Guida stabilite nell'Accordo Stato-Regioni approvato in data 07/05/2015, è così articolato:
- sopralluogo per il censimento degli impianti (idrici o aeraulici) che possono essere fonte di rischio legato alla presenza di Legionella;
- determinazione dei punti critici di controllo (Critical Control Points, CCP);
- valutazione del livello di rischio dei CCP individuati;
- definizione delle misure di controllo e manutenzione da porre in atto per la limitazione e il controllo del rischio.
Il Piano è quindi uno strumento operativo, corredato da una serie di check-list e allegati attraverso i quali gestire i controlli periodici.
A margine, o contestualmente, alla valutazione del rischio legionellosi, i nostri tecnici specializzati, grazie al confronto con il nostro laboratorio, sono in grado di proporre un piano di campionamenti ambientali per la determinazione della concentrazione di Legionella.
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